
Brusaferro (Iss): “Sistema unico nel nostro Paese per monitorare volumi, sicurezza ed esiti degli interventi di protesi ortopediche”.
3 novembre 2021
Il 29 ottobre 2021 è stato pubblicato il report annuale 2020 del registro Italiano ArtroProtesi (Riap), realizzato dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e da Globe.
Il Riap che fa parte del Registro nazionale delle Protesi Impiantabili (Ripi) è il risultato dell’attività di sorveglianza che fa capo all’Iss. “Rappresenta un sistema unico nel nostro Paese per il monitoraggio dei volumi, della sicurezza e, in prospettiva, degli esiti degli interventi di protesi ortopediche”, spiega il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro nella presentazione. “È una rete che riunisce i vari attori, un punto di raccordo per tutte le attività specifiche del registro ma anche per l’approfondimento di altri temi ad esso connessi”.
Il report 2020 è articolato in due capitoli con appendici tecniche: nel primo sono ricordati gli obiettivi del Riap, l’organizzazione del registro e le attività svolte nel 2020, con particolare riferimento all’impatto del Covid-19 sulla chirurgia protesica; nel secondo ci sono la descrizione del metodo di raccolta, controllo di qualità e analisi dei dati, gli indicatori di coverage e completeness regionali e i risultati dell’analisi descrittiva sugli interventi di anca, ginocchio, spalla e sui dispositivi impiantati.
Il Riap è scaricabile al seguente link: Registro Italiano ArtroProtesi. Report Annuale 2020 – RIAP (iss.it).