
Il pre-meeting in vista del congresso nazionale SIOT che si è svolto totalmente online nelle giornate del 13 e 14 settembre 2021, ha fatto registrare un ottimo afflusso di pubblico, addirittura superiore ad analoghi eventi in presenza.
27 settembre 2021
La SIOT ha portato a termine con pieno successo il primo esperimento di innovazione digitale con la prima sessione virtuale riservata esclusivamente alle comunicazioni libere.
Nell’anno in cui, finalmente, il congresso nazionale verrà riproposto in presenza, questo preludio è stata anche una sorta di prova generale del SIOT Special Issue2021 che si svolgerà dal 4 al 7 novembre 2021 utilizzando sia la formula in presenza, sia quella virtuale.
La comunità ortopedica nazionale, infatti, tornerà a riunirsi nelle storiche sale del Cavalieri Waldorf Astoria di Roma, sebbene a numero chiuso, per la parte live del congresso, che si svolgerà in una unica aula all’interno della quale saranno trattati i più importanti hot topics di ortopedia e traumatologia.
Il Pre-Meeting Comunicazioni Virtual
Un grande sforzo organizzativo di tutta la comunità ortopedica ha consentito, in piena estate 2021, di registrare e inviare le numerosissime relazioni che sono poi state trasmesse nelle stanze virtuali il 13 e 14 settembre scorsi. Più di 300 le comunicazioni totali, molte delle quali, come consuetudine della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, sono state presentate da giovani colleghi intervistati da esperti che hanno commentato i loro lavori.
Tra queste relazioni Farmindustria sceglierà la migliore comunicazione sul tema “Farmaco-resistenza”, assegnando un premio di mille euro che verrà consegnato in sede congressuale a Roma nel corso della Tavola Rotonda SIOT. Il Comitato Scientifico, inoltre, selezionerà le migliori 14 comunicazioni, che saranno premiate con la presentazione in una sessione virtuale on demand durante il Congresso di Roma di novembre.
Il Pre-Meeting SIOT 2021 è stato strutturato in 31 webinar suddivisi per topic, con un funzionamento semplice e insieme innovativo: a ciascun iscritto è stato assegnato un proprio avatar; dopo aver ascoltato le presentazioni pre-registrate, ciascuno ha avuto modo di partecipare all’incontro virtuale con la discussione live delle relazioni. E il sistema informatico ha consentito di partecipare ad una discussione interattiva di non meno di 45 minuti.
In totale, la piattaforma sperimentale Wonder ha registrato nelle due giornate più di 450 singoli accessi da parte dei colleghi che si sono registrati, permettendo la discussione dei contenuti delle comunicazioni.
La media di partecipanti ad eventi simili, in presenza, è di molto inferiore.
Un bilancio
Dunque tutto ha funzionato alla perfezione? Ovviamente non tutto. La gestione delle discussioni da remoto ha generato qualche difficoltà tecnica. Tuttavia, le difficoltà oggettive di un incontro virtuale sono state brillantemente superate anche dai colleghi “senior” che sono stati acclamati nelle stanze di discussione online. Solo qualche webinar non ha fatto registrare il “tutto esaurito”, anche se sempre con un numero di partecipanti superiore agli usuali congressi in presenza.
Piena soddisfazione dunque, non solo per la presenza numerosa di colleghi nelle due giornate congressuali, ma soprattutto per la palpabile voglia di normalità e di ritornare a interagire per parlare di ortopedia.