È il 1891 quando un gruppo di chirurghi appassionati di patologia e traumatologia osteoarticolare e deformità muscolo-scheletriche congenite propongono la costituzione della Società Ortopedica Italiana (Archivio di Ortopedia vol. IX, pag. 60) e ne tracciano uno statuto che viene approvato all’unanimità nel 1892; alla Presidenza A. Gamba di Torino. A lui successero, tra il 1893 e il 1913, nomi illustri della Chirurgia Italiana: T. Panzeri, R. Galeazzi, A. Codivilla, V. Oliva, R. Alessandri ed altri.
Pietra miliare, manifesto indiscusso della Società e dell’Ortopedia del XX secolo, è il discorso di A. Codivilla, tenuto al Congresso del 1906 che definisce l’identità e gli scopi della Società, e ne sancisce il distacco, o meglio, l’autonomia dalla Chirurgia Generale (Atti del III Congresso della Società Ortopedica Italiana, 1906), che si riconosce come Società Madre di una Figlia divenuta adulta.
La Società, riprendendo la sua attività dopo la pausa bellica nel 1918, prende corpo negli anni successivi, e nel 1935 assume il nome attuale di Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia.
I nomi prestigiosi di V. Putti, R. Dalla Vedova, F. Delitala, C. Marino-Zuco, P. Del Torto, U. Camera, maestri nelle Scuole di Roma, Bologna, Napoli, Torino e tanti altri, danno lustro e fanno grande la Società al punto che nel 1936 è incaricata dalla Società Internazionale di Chirurgia Ortopedica e Traumatologica (SICOT) di organizzare, sotto la presidenza di Vittorio Putti, il Congresso Internazionale.
Nell’ultimo cinquantennio la Società, che attualmente conta circa 5000 soci, raggiunge nuovi traguardi con il continuo miglioramento delle tecniche chirurgico-ortopediche e l’ampliarsi, per numero e qualità, di centri ortopedici Universitari e Ospedalieri.
Alla presidenza si alternano, con cadenza biennale, un Universitario ed un Ospedaliero.
La SIOT ha una prestigiosa sede a Roma, in Via Nicola Martelli 3, fornita di sale per riunioni e conferenze, biblioteca sia tradizionale che informatizzata e di sito internet.
Organo Ufficiale della Società è il Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia, fondato nel 1974 dal Prof. Giorgio Monticelli, Dall’anno 2000 viene edito dalla Società la rivista in lingua inglese: Journal of Orthopaedic and Traumatology.
La Società organizza annualmente una manifestazione scientifica a carattere nazionale, il “Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia”, la cui presidenza e organizzazione viene assegnata dall’Assemblea dei soci, con quattro anni di anticipo.
I Padri dell’Ortopedia
Padri dell’Ortopedia: Clemente Romano
Coniugando la sua passione per l’insegnamento, la ricerca scientifica e la cura delle patologie scheletriche, il Prof. Clemente Romano fu direttore della prima Clinica in Italia dedicata alla disciplina del medico “ortopedista”.
Leggi tutto »Padri dell’Ortopedia: Riccardo Dalla Vedova
Uomo di grande personalità e generosità, il prof. Della Vedova fu il principale artefice dell’istituzione della Clinica ortopedica di Roma.
Leggi tutto »Padri dell’Ortopedia: Alberto Gamba
Non era propriamente un ortopedico; e per la verità neanche un vero chirurgo. Ma quando ci fu da eleggere il primo presidente della Società Ortopedica Italiana – il 20 dicembre del 1891, a Milano – il suo nome venne accettato per acclamazione.
Leggi tutto »Padri dell’Ortopedia: Pietro Panzeri
A Pietro Panzeri, alla sua inventiva e al suo coraggio, si deve la nascita della Società Ortopedica Italiana: riunì un gruppo di colleghi la vigilia di Natale 1891 e fu attore protagonista dei primi due congressi nazionali.
Leggi tutto »Padri dell’Ortopedia: Alessandro Codivilla
Alessandro Codivilla. È stato considerato un padre. Non l’unico su cui l’ortopedia italiana abbia potuto contare nella propria storia, ma senza dubbio fra i più determinanti per il progresso della disciplina.
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